Quadri famosi
Leonardo da Vinci, un genio realista “ante litteram”.
Se cerchiamo di andare con la memoria ad i quadri più famosi degli artisti più noti di tutti i tempi, non può non saltare alla mente la magnifica opera di Leonardo da Vinci, che ha saputo regalarci suggestioni uniche e sempre differenti. E non solo attraverso i suoi quadri, ma anche attraverso i suoi scritti, le sue invenzioni fantastiche e ingegnose, i suoi studi meticolosi del corpo umano che hanno segnato un punto di svolta all’anatomia; e singolare ed unico è il modo con cui ha saputo partecipare all’evoluzione delle scienze e dei vari campi del sapere.
Tra i quadri famosi che ci vengono in mente nel parlare di Leonardo da Vinci, sicuramente spiccano la Dama con l’Ermellino, l’Annunciazione, la Gioconda, La Vergine delle Rocce; quanto agli affreschi, ovviamente L’Ultima Cena.
Tutti questi sono quadri famosi non solo all’interno della produzione artistica di Leonardo da Vinci, ma all’interno del contesto più ampio della cultura; quadri che fanno parte sia della storia della cultura mondiale sia che sono entrati naturalmente nella memoria collettiva ed individuale di ciascuno di noi.
Essi sono il risultato di un’azione di osservazione attenta e minuziosa della natura, durante la quale Leonardo si rese conto che la linea non è un concetto esistente in natura; ecco perché in tutti i suoi quadri è presente il concetto di “sfumato”, con un tenue accostamento dei colori e senza introdurre in alcun modo confini e contorni marcati.
E’ questa una delle grandi rivoluzioni di Leonardo da Vinci, che in questo modo è in grado di riprodurre le sue scene come se fossero reali, in una sorta di pittura realista ante litteram; ed è per questo che i personaggi dei suoi quadri sembrano effettivamente vivi, sembra che respirino di fronte a noi, che ci guardino e che stiano quasi per parlarci: il genio di Leonardo sta quindi nell’essere stato in grado di catturare l’essenza della vita e fermarla nei suoi quadri.
E lo stesso fa con la natura, con le piante, con la luce: nei quadri di Leonardo da Vinci non è mai applicata la regola della prospettiva in modo freddo e matematico, ma vi è sempre una più profonda valutazione dell’effetto della luce, e dell’aria. E’ ciò che accade, ad esempio, nello sfondo de La Vergine delle Rocce o nelle finestre poste sul retro del Cenacolo.
Il quadro più famoso del mondo è senza alcun dubbio la Gioconda, realizzata da Leonardo tra il 1503 ed il 1505. Si tratta di un’opera d’arte che ha fatto la storia dell’arte e della cultura mondiali, esercitando in particolare un peso notevole sulla cultura europea successiva. La Gioconda è stata osservata ed interpretata da più punti di vista ed in differenti periodi storici: alcuni critici hanno sostenuto che si trattasse di una donna incinta, altri invece sono arrivati a pensare che la Gioconda altro non fosse che lo stesso Leonardo travestito da donna. E non solo, perché il sorriso ha avuto una miriade di interpretazioni tutte diverse e tutte interessanti. La chiave per comprendere al meglio questa grande opera d’arte sta nello slegarlo da ogni condizionamento culturale, da ogni mitizzazione o denigrazione, e di porsi molto semplicemente di fronte al ritratto di un dama di inizio Cinquecento. Forse solo allora sapremo individuarne e coglierne appieno la grandezza reale.